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MotoGP

Confronto classifica costruttori 2024-2025: livellamento verso l’alto

La classifica costruttori 2025 vede ancora Ducati nettamente al comando. La tendenza però è quella di un livellamento verso l’alto: tutti si stanno migliorando. Il caso più eclatante è quello della Honda

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Ducati ha dominato la classifica costruttori 2025
Ducati ha dominato la classifica costruttori 2025 (© Marco Montrone)

Nel 2024, Ducati aveva fatto quasi bottino pieno, annichilendo la concorrenza fin da subito. Nel 2025, grazie soprattutto a Marc Marquez, la situazione non è cambiata moltissimo, soprattutto nella prima parte di stagione, ma gli avversari si sono un po’ avvicinati. Il confronto tra la classifica costruttori 2024 e quella 2025 è lì a dimostrarlo: Honda e Aprilia hanno fatto i balzi in avanti più importanti, ma tutti hanno migliorato.

Cosa ci dice la classifica costruttori 2025?

Ducati costante, Aprilia lancia la sfida?

Nonostante si sia detto molto su una costanza forse un po’ meno marcata, anche in questo 2025 Ducati ha ampiamente dominato la stagione. Il saldo positivo di +46 avrebbe potuto essere anche superiore, se il campione in carica fosse stato in grado di terminare la stagione. Tuttavia, i grandi risultati di Alex e l’alternanza degli altri piloti Ducati nelle prime posizioni ha contribuito a mantenere il bottino molto alto.

Sorprendente invece il grosso passo in avanti fatto da Aprilia. Non tanto per il saldo positivo di ben 116 punti, ma perché questo risultato è arrivato in totale assenza del numero #1: Jorge Martin. Il campione del 2024 era arrivato per spostare gli equilibri, ma i molteplici infortuni e qualche tensione interna non gli hanno permesso di essere protagonista. Con una coppia di piloti competitiva, la squadra di Noale avrebbe potuto seriamente insidiare i connazionali.

Jorge Martin e Marco Bezzecchi, piloti di Aprilia Racing (© Red Bull Content Pool)

Jorge Martin e Marco Bezzecchi, piloti di Aprilia Racing (© Red Bull Content Pool)

Un fenomeno che Gigi Dall’Igna aveva già fiutato da diverso tempo. Dopo Brno, alla vigilia della pausa estiva, in una fase in cui Ducati era ancora nettamente dominante, si era espresso così: «Il vantaggio che avevamo sugli avversari a inizio stagione si è assottigliato, quindi credo sia il caso di rimettersi a studiare in questa sosta estiva. Era preventivabile che a metà stagione ci sarebbe stato un livellamento dei valori».

Che balzo Honda! Lo strano caso Yamaha

Dopo l’Aprilia, troviamo KTM. La casa austriaca ha avuto un miglioramento molto leggero, assimilabile a quello di Ducati: +45 punti. Per questo motivo ha perso la posizione di seconda forza ai danni dell’Aprilia. Chi invece ha fatto davvero un campionato completamente diverso rispetto al 2024 è la Honda.

La sella Honda di Luca Marini è la più ambita al momento

Luca Marini (© Honda Racing Corporation)

La squadra di Tokyo ha completato un 2025 strepitoso, in cui ha ritrovato il podio e anche il feeling con la vittoria, grazie a Johann Zarco. La Honda ha avuto una crescita clamorosa rispetto alla stagione precedente e la classifica costruttori lo testimonia. I 285 punti conquistati nel 2025 segnano un +210 sull’annata 2024.

Yamaha stessa ha fatto un grosso passo in avanti, ma non è bastato. Anzi, nonostante i 123 punti guadagnati rispetto al 2024, la Yamaha ha perso una posizione, diventando l’ultima forza in MotoGP. Il paradosso della casa di Iwata dimostra come in questa fase il mondiale sia in una fase di livellamento verso l’alto, una situazione che potrebbe consolidarsi nel 2026. In attesa del 2027, che potrebbe essere il vero anno di svolta con il cambio regolamentare.

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