MotoGP
KTM blocca lo sviluppo delle moto del 2025
L’azienda austriaca continua ad avere problemi. KTM ha deciso di stoppare lo sviluppo della moto che dovrà scendere in pista nel 2025.
Le notizie riguardanti la situazione della casa austriaca sono sempre più drammatiche. L’ultima, questa volta, riguarda proprio il comparto sportivo, quello che, sulla carta, dovrebbe essere confermato a prescindere da tutto. KTM ha infatti deciso di bloccare temporaneamente lo sviluppo della RC16 che scenderà in pista nel 2025. Uno stop che durerà sicuramente almeno fino ai test invernali che si svolgeranno in Malesia.
L’ennesimo segnale negativo, anche Dorna dubita
La cronistoria della situazione KTM racconta di un quadro sempre più agghiacciante. Le prime notizie realmente preoccupanti erano state annunciate dalla casa austriaca solo qualche settimana fa. Le volontà di tagliare parecchio personale, chiudere il settore produttore nei mesi di gennaio e febbraio 2025, e la riduzione degli orari lavorativi sembravano essere misure già misure importanti.
Il tutto però non ha salvato l’azienda dall’insolvenza, a fronte di debiti horror da quasi 3 miliardi di euro. Se però, fino a questo momento, c’era stata una certezza, quella era che il comparto sportivo, in particolare la MotoGP, non sarebbe stato toccato da questa situazione. Adesso, invece, anche questa garanzia sembra in procinto di crollare, vista l’ultima notizia arrivata a riguardo.
Pare che il team, in occasione dell’ultimo weekend stagionale corso a Barcellona, abbia convocato una riunione insieme ai vertici proprio per spiegare nei dettagli la situazione. Anche da quell’incontro però, era stato garantito che il progetto MotoGP sarebbe andato avanti senza grossi intoppi. Stessa cosa ribadita un paio di mesi prima anche da Acosta, quando le prime voci sulla presunta crisi finanziaria dell’azienda stavano iniziando a circolare.
KTM blocca lo sviluppo per il 2025, anche Dorna dubita
KTM aveva chiuso la scorsa stagione lontano da Ducati in quanto a performance, ma per lo meno era stata la seconda forza in pista. Il progetto di mettere 4 moto ufficiali in pista per il 2025, dava l’idea di quanto la casa volesse premere per colmare questo gap fin da subito. Eppure, restando sulla MotoGP, qualche segnale poco confortante era già arrivato nel corso della scorsa estate.
I piloti si erano infatti lamentati della mancanza di aggiornamenti, che avevano portato il team ad allontanarsi sempre di più dalle posizioni che contano. A questo punto, è lecito pensare che il discorso potesse essere collegato proprio ad una mancanza di fondi. Aggiornamenti che, tra l’altro, hanno stentato ad arrivare fino a fine stagione. Anzi, pure in occasione del test di fine anno a Barcellona, KTM aveva provato veramente poco materiale innovativo.
A questo si aggiunge il fatto che a quanto pare pure in Dorna stiano cominciando a storcere un po’ il naso su questa situazione. La situazione, giorno dopo giorno, assume contorni sempre più drammatici.
Fonte: Motorsport