Marc Marquez da Campioni in Festa: «Rinnovo? Da 1 a 10, direi 8»

In scena oggi Campioni in Festa, l’evento organizzato annualmente da Ducati per festeggiare i suoi successi. Nel corso della manifestazione, sono intervenuti anche i protagonisti del 2025 di Ducati, tra cui anche il campione in carica MotoGP. Marc Marquez ha parlato della sua prima stagione in Rosso e del recupero dall’infortunio, ormai quasi alle spalle, per poi spostarsi sulla questione rinnovo. Non prima di un commento sulle parole di Tardozzi a Volver.

Il commento sulle parole di Tardozzi a Volver

Tra gli argomenti di tendenza usciti questa settimana, ci sono state le parole di Davide Tardozzi a DAZN Espana, responsabile della realizzazione di un documentario uscito di recente su Marc. Tardozzi aveva svelato che in Germania, nel 2023, in uno dei weekend più complicati della carriera del #93, gli si era avvicinato per consigliargli di cambiare aria.

Davide Tardozzi (© Ducati Corse)

Una situazione curiosa, se si pensa soprattutto a come si è evoluta la carriera dello spagnolo, che ora è finito proprio in Ducati. Marquez, interpellato sulla questione, ha ammesso di non ricordare moltissimo di quel giorno: «Ne abbiamo parlato molte volte. Onestamente, non ricordo quasi nulla di quel giorno. Sono caduto sei volte quel fine settimana e non ricordo nemmeno con chi ho parlato o di cosa».

Il pilota di Cervera ha confermato di non aver preso la decisione in quel momento: «È stato un fine settimana in cui ho capito molte cose, ma non ho preso la decisione allora – ha però ammesso che qualche cosa dentro di lui si è mossa – È chiaro che un fine settimana come quello ha un’influenza, ma ho preso la decisione dopo, dopo il Giappone».

Marquez-Ducati: come siamo messi per il rinnovo?

Parlando del futuro più immediato, questo è quello che desidera ricevere Marc come regalo di Natale: «Non chiedo nulla. Solo la salute per me stesso. Per tutto il resto, parlo di vittorie, bisogna impegnarsi per ottenerle. La salute è la cosa più importante».

Marc Marquez a Misano (© Marco Montrone)

A breve però ci sarà da trattare anche la questione relativa al rinnovo di contratto. Il contratto di Marc scadrà al termine del 2026, Ducati sicuramente non vuole privarsi del pilota più forte della griglia. Lo spagnolo però farà attente valutazioni: «Per il prossimo anno, è chiaro che avremo la moto più veloce , che è la cosa più importante. Per il 2027-2028, invece, tutto è incerto. La priorità è essere veloce, se posso esserlo in Ducati, va bene. Ma devo capire molte cose e decidere cosa è meglio per il mio futuro».

Rinnovo non ancora deciso quindi, ma le premesse sono molto buone. Motivo per cui Marc rimane molto ottimista sulla finalizzazione: «Personalmente direi un 8. Stiamo lavorando per vincere e tutti lo vogliono. E questo è molto importante in vista del 2027-2028».