Marc Marquez vince al Sachsenring, ora è a +83 da Alex e a +147 da Bagnaia. Può davvero perdere il Mondiale?

Marc Marquez ha vinto anche il GP del Sachsenring. Si tratta del suo dodicesimo trionfo in Sassonia. Se non fosse ancora chiaro, è lui il Re indiscusso del piccolo toboga tedesco. Con questo successo, Marquez si conferma anche essere il padrone incontrastato del mondiale 2025. Che, ormai non si capisce come potrebbe perdere.

Marc Marquez Re del Sachsenring. Un mondiale già scritto?

Dopo la doppietta conquistata nel Round di Germania (e meno male che non vengono assegnati punti per la pole position), sono 83 i punti di vantaggio sull’altro Marquez, Alex, outsider assoluto di questo campionato. Ormai doppiato Francesco Bagnaia, terzo, distante 147 punti dalla vetta.

Bisogna scomodare la fantascienza per immaginarsi un Marc Marquez non iridato al termine di questo campionato. Lui dice che preferisce essere pessimista, per rimanere più concentrato. Meglio vedere il bicchiere mezzo vuoto, sostiene. Ma non è semplice non vederselo campione già in Australia, al termine del diciannovesimo dei ventidue appuntamenti previsti.

L’unico nemico di Marc Marquez è Marc Marquez. Solo la sua foga, che ha notevolmente smorzato negli ultimi anni, potrebbe negargli il nono titolo. Di avversari, infatti, sembra non averne. Il fratello Alex è sì in forma, anche a dispetto del recente infortunio. Un campione, due volte iridato, ma non del calibro di Marc. Anche se ha ragione da vendere quando sostiene che non è lui a dover essere il diretto inseguitore di Marc Marquez nel mondiale.

Francesco Bagnaia (© Ducati)

Quello dovrebbe essere Bagnaia, che è clamorosamente mancato fin qui, in questa stagione. Vero è che il mondiale è ancora lungo e che “Pecco” ha già vinto un mondiale, il primo in MotoGP, da un -91 in classifica. In questo caso però, il primo in classifica è il pilota più forte sulla moto più forte. E il distacco è ancora più ampio. La Ducati 2025 sembra essere stata cucita addosso a Marc, nonostante i pochi cambiamenti rispetto alla versione 2024. Questa nuova moto Bagnaia proprio non riesce a farsela andar giù e non gli resta che rimanere lì, in agguato se Marc dovesse inciampare lungo il percorso. Come ha fatto a Austin, sede dell’unica vittoria del piemontese, distante ormai quasi quattro mesi.

Solo Marc Marquez può perdere questo mondiale, è inutile negarlo. Agli altri il compito di rimanere lì, agganciati, per cogliere ogni occasione in caso di errori del catalano.