MotoGP
Jorge Martin annuncia che mancherà anche ad Austin, continua il calvario del campione del mondo in carica
Jorge Martin non correrà ad Austin. Il campione del mondo in carica lo ha annunciato in diretta telefonica durante la conferenza stampa.

Durante la canonica conferenza stampa del giovedì, Jorge Martin, collegato in videochiamata, ha annunciato la sua assenza anche per il GP di Austin. Il pilota spagnolo si è collegato direttamente con Termas de Rio Hondo per fare questo annuncio. Il tutto mentre era in corso la conferenza dei fratelli Marquez e di Francesco Bagnaia.
Martin salterà Austin, le sue parole sul recupero
Come un fulmine a ciel sereno. La notizia di un possibile stop piuttosto lungo per Martin circolava già da tempo, ma riceverla direttamente da lui stesso ha fatto un certo effetto. Durante il suo intervento, Jorge ha sottolineato quanto stia soffrendo per l’infortunio alla mano. Bisognerà quindi attendere ancora prima di rivederlo in pista con il suo numero #1:

Jorge Martin salterà il debutto stagionale a Buriram (© Aprilia)
«Sicuramente sto soffrendo, non è il mio momento migliore. Sto facendo un po’ di fatica a velocizzare il recupero. Non sto recuperando con la velocità che vorrei. Mi piacerebbe essere ad Austin, ma non ci sarò e non correrò in Texas».
Jorge non si è voluto sbilanciare nemmeno sulla possibilità di una sua presenza in pista nella tappa successiva ad Austin: «Non so se potrò essere in Qatar, è ancora troppo presto per dirlo»
Massima prudenza prima del ritorno in pista
Come consigliato anche da Marc Marquez nei giorni scorsi, uno che di brutti infortuni se ne intende, Jorge Martin sta scegliendo la via della prudenza. L’infortunio è molto delicato e un rientro precipitoso rischierebbe di compromettere anche il resto della stagione. Per questo motivo, ecco l’ipotesi avanzata dal campione del mondo in carica:

Massimo Rivola, al centro, con i piloti e all’estrema sx Paolo Bonora e, all’estrema dx, Fabiano Sterlacchini. In primo piano l’Aprilia RS-GP 25, protagonista della fotogallery (© Aprilia)
«Sicuramente vorrei riuscire a fare un po’ di test prima di tornare in gara, perché non mi sento ancora al massimo – ha detto – Massimo sta lavorando per questo e vediamo se sarà possibile». Un’ipotesi che, se venisse concretizzata, farebbe slittare ulteriormente il rientro del pilota Aprilia. Rendendo quindi sempre più complicata anche l’ipotesi di un rientro in Qatar, come sottolineato da lui stesso.
Aprilia competitiva, ma ancora senza il pilota di punta
La casa di Noale comunque può guardare con discreta positività al weekend argentino. A Buriram, l’exploit di Ai Ogura e la buona gara portata a termine da Marco Bezzecchi la domenica confermano Aprilia come momentanea seconda forza del mondiale. Manca ancora un po’ prima di mettere seriamente in pericolo Ducati, ma la stagione è ancora molto lunga.
Intanto, proprio Aprilia vinse una delle ultime edizioni del GP di Termas de Rio Hondo, nel 2022. In quell’occasione, Aleix Espargaro vinse la sua prima gara con Aprilia, in quella che poi diventò la miglior stagione della sua carriera. Il feeling con il tracciato argentino non manca e lo stato di forma dei piloti che scenderanno in pista da domani nemmeno.
Se la casa di Noale dovesse riuscire a confermarsi nelle prossime tappe, proprio il rientro del campione del mondo in carica potrebbe aiutarla a mettere un po’ di pressione a Ducati.