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MotoGP | Di Giannantonio firma con Ducati. E gli altri?
Fabio Di Giannantonio ha firmato un contratto con Ducati fino al 2026, avrà una GP25. Il punto sul mercato piloti.
Nella mattinata di oggi è arrivata l’ufficialità di una notizia che ormai era nell’aria già da diverso tempo. Soprattutto era già arrivato nel weekend di Silverstone un importante spoiler da parte di Davide Tardozzi a riguardo. Fabio Di Giannantonio ha firmato un biennale con Ducati e la prossima stagione sarà l’unico pilota privato ad essere dotato di una GP25.
Le parole di Fabio Di Giannantoni dopo la firma con Ducati
Fabio ha rilasciato delle dichiarazioni a caldo a Sky Sport dopo l’annuncio della sua firma. Il pilota ha mostrato tutta la sua felicità: «Sono grato al team e a Ducati per la fiducia, quest’anno stiamo crescendo tanti – ha detto – nei prossimi due anni ci sarà da divertirsi perché il progetto è veramente grande».
Un aspetto in particolare ha convinto Di Giannantonio a proseguire il suo percorso in VR46: «Il supporto della casa madre. Ho sentito da Ducati la volontà di voler proseguire questo percorso insieme». Da ricordare che, quando un po’ di tempo fa uscirono le indiscrezioni sulla possibilità di vedere Di Giannantonio in Yamaha col team Pramac, il pilota romano affermò che avere un trattamento ufficiale è meglio di essere un pilota privato. Quasi come se volesse mandare un messaggio a Ducati in tal senso.
Fabio sembra infatti essere molto esaltato dall’idea di poter avere una GP25: «La moto sarà super competitiva e mi darà la possibilità di poter vincere».Sulle aspettative per le stagioni che arriveranno: «Mi aspetto di crescere ancora, soprattutto grazie al supporto della casa. Sono nel posto giusto per vincere».
Il punto sul mercato piloti in MotoGP
Dopo dei mesi piuttosto turbolenti, cominciati con il terremoto che ha portato Marquez a firmare per il team Ducati ufficiale e al successivo esodo degli altri, la situazione si sta sempre più delineando. In casa Ducati sembra mancare solo l’ufficialità per il dirottamento di Morbidelli in VR46 al fianco di Di Giannantonio e il conseguente approdo di Aldeguer in Gresini al posto di Marc.
KTM ha già annunciato da tempo la sua line-up completa, che prevede Binder, Acosta, Vinales e Bastianini, tutti dotati di una moto ufficiale. Il team HRC avrà l’anno prossimo i piloti di questa stagione, ovvero Joan Mir e Luca Marini. In LCR confermato Zarco e potrebbe arrivare Chantra dalla Moto2.
Altre due situazioni in fase di definizione sono quelle dei team satellite di Yamaha e Aprilia. Pramac sarebbe in procinto di annunciare Miguel Oliveira, mentre per la seconda sella il favorito sembra essere Tony Arbolino. In Trackhouse invece confermato Raul Fernandez, l’altro pilota dovrebbe essere Ai Ogura, anche qui pare sia vicina l’ ufficialità.
Jack Miller fuori dai giochi?
Nei pochi posti rimasti liberi, non sembrano esserci chance di inserimento per Jack Miller. Il pilota australiano quest’anno sta disputando una stagione sottotono e, in generale, il suo biennio con KTM non è stato memorabile. Miller non è mai riuscito realmente a imporsi nei confronti di Brad Binder e i buoni risultati da lui ottenuti sono stati pochi.
Per Jack l’unica residua speranza di proseguire la sua carriera ad alti livelli potrebbe essere un approdo in SBK, ma non è scontato che vada a finire così.