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MotoGP Misano, Gara | Marc Marquez vince il GP, sul podio le due Ducati ufficiali. Malissimo Martin

Marc Marquez si aggiudica il GP di Misano davanti a Bagnaia e Bastianini. Disastro per Martin, che cambia moto e si rovina la gara.

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Marc Marquez, vincitore del GP di Misano
Marc Marquez, vincitore del GP di Misano (© Team Gresini)

Il GP di Misano si conclude con la vittoria di Marc Marquez. Il pilota spagnolo si ripete dopo la vittoria di Aragon conquistando una gara piuttosto caotica. Marc è stato molto lesto a sfruttare i pochi giri corsi con condizioni miste, costruendosi lì la vittoria. Sul podio con lui Pecco Bagnaia e Enea Bastianini. Solo 1 punto per Jorge Martin, che ha peccato di lucidità quando ha deciso di cambiare moto.

I primi giri della corsa

Avvio di gara condizionato da un po’ di pioggerellina. Pecco Bagnaia, a differenza di ieri, riesce a tenersi la prima posizione nei primi giri. Jorge Martin, dopo un duello con il compagno di squadra Morbidelli, riesce a mettersi dietro al suo rivale per il titolo. Quarta e quinta posizione per le due KTM di Acosta e Binder.

Primi giri piuttosto caotici: contatti per Marc Marquez sia con Bastianini che con Bezzecchi; Martin tenta il sorpasso su Bagnaia alla 2, ma arriva lungo dopo aver rischiato di toccarlo; Acosta perde un aletta anteriore in un tentativo di sorpasso su Morbidelli. Proprio il rookie cade dopo pochi giri per una chiusura di anteriore alla curva 14.

Davanti a tutti, Bagnaia e le due Prima Pramac fanno l’andatura, allungando parecchio sulla concorrenza. Bastianini prosegue nella sua rimonta salendo in quarta posizione dopo il sorpasso su Binder, che viene messo nel mirino anche da Marc Marquez.

I momenti decisivi del GP di Misano

La pioggia continua ad intensificarsi, i tempi si alzano di oltre un secondo. Il primo a pagare caro questa situazione è Franco Morbidelli, che cade in approccio di curva 1. Ai box, tutti i team hanno già pronte le seconde moto con le gomme da bagnato. Jorge Martin si gioca subito la carta dello swap, l’unico tra i piloti di testa a farlo.

Il gruppo di testa si ricompatta, visto il netto rallentamento di Bagnaia. I due piloti maggiormente a proprio agio sembrano Marc Marquez e Brad Binder: il pilota del Team Gresini si mette rapidamente in testa, mentre il sudafricano è terzo. Dietro di loro, risale velocemente anche Fabio Quartararo.

Dopo un paio di giri, risulta evidente che Jorge Martin, così come tutti i piloti che hanno deciso per il cambio moto con lui, ha sbagliato completamente la mossa. La pioggia smette rapidamente e i tempi tornano quasi normali. Addirittura Martin decide di tornare nuovamente ai box per cambiare ancora moto e finisce per essere doppiato, la sua corsa ormai è compromessa.

Pista di nuovo asciutta, Marc Marquez si invola verso la vittoria

Con la pista di nuovo quasi completamente asciutta, i valori vengono nuovamente ristabiliti. Marquez e Bagnaia allungano sulla concorrenza, mentre Miller guida il gruppetto di 6 piloti in lotta per il podio. Bastianini si libera velocemente dell’australiano, mettendosi così in terza posizione.

Marquez riesce a tenere un margine minimo di sicurezza su Bagnaia, mentre Bastianini si avvicina sempre di più. Dietro di loro, Alex Marquez sale in quarta posizione, scavalcando le due KTM. Martin continua la sua corsa, nonostante il doppiaggio, in quindicesima posizione.

Enea, dopo una lunga rincorsa al duo di testa, si allontana nettamente. Marc Marquez, in compenso, a 7 giri dalla fine, fa segnare il giro veloce della corsa e poi continua a far registrare dei tempi strepitosi, mettendo in cassaforte la vittoria. Binder si riprende il quarto posto su Alex Marquez, che ingaggia un duello con Marco Bezzecchi negli ultimi giri.

Marc taglia il traguardo in solitaria precedendo le due Ducati ufficiali di Bagnaia e Bastianini. Il campione del mondo in carica accorcia parecchio nella classifica mondiale rispetto a Jorge Martin.

POS.NUM.PILOTATEAMMOTONOTE
193Marc MárquezGresini RacingDucati Desmosedici
21Francesco BagnaiaDucati LenovoDucati Desmosedici
323Enea BastianiniDucati LenovoDucati Desmosedici
433Brad BinderRed Bull KTM Factory RacingKTM RC16
572Marco BezzecchiPertamina Enduro VR46 RacingDucati Desmosedici
673Álex MárquezGresini RacingDucati Desmosedici
720Fabio QuartararoMonster Energy YamahaYamaha YZR-M1
843Jack MillerRed Bull KTM Factory RacingKTM RC16
949Fabio Di GiannantonioPertamina Enduro VR46 RacingDucati Desmosedici
1044Pol EspargaróRed Bull KTM Factory RacingKTM RC16
1188Miguel OliveiraTrackhouse RacingAprilia RS-GP
125Johann ZarcoCASTROL Honda LCRHonda RC213V
1330Takaaki NakagamiIDEMITSU Honda LCRHonda RC213V
146Stefan BradlHRC Test TeamHonda RC213V
1589Jorge MartínPrima Pramac RacingDucati Desmosedici
1612Maverick ViñalesAprilia RacingAprilia RS-GP
1731Pedro AcostaRed Bull GasGas Tech3KTM RC16
1825Raúl FernándezTrackhouse RacingAprilia RS-GP
1942Álex RinsMonster Energy YamahaYamaha YZR-M1
2041Aleix EspargaroAprilia RacingAprilia RS-GPrit.
2137Augusto FernándezRed Bull GasGas Tech3KTM RC16rit.
2221Franco MorbidelliPrima Pramac RacingDucati Desmosedicirit.
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