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MotoGP | Sterlacchini vicino a Honda, i commenti positivi dei piloti
Sterlacchini potrebbe trovare presto un accordo con la Honda. I piloti sarebbero favorevoli al suo arrivo.
Non è un mistero il fatto che Fabiano Sterlacchini stia trattando con Honda per un suo possibile approdo nella casa giapponese. L’ingegnere, ex Ducati e KTM, è stato individuato come l’uomo giusto per guidare quella che potrebbe diventare una rivoluzione interna. I piloti, interpellati sulla vicenda, hanno tutti dato il loro consenso alla trattativa, consapevoli delle grandi potenzialità di questa collaborazione con lui.
Sterlacchini-Honda, per i piloti è semaforo verde
Honda sta attraversando uno dei periodi più complicati della sua storia. La situazione sembrava già drammatica negli ultimi anni di Marquez, ma questa stagione ha ulteriormente accentuato i problemi presenti. Joan Mir e Luca Marini hanno dato il loro pieno appoggio al possibile arrivo dell’ingegnere italiano, vedendolo come un chiaro segnale di una casa che ha voglia di cambiare rotta al più presto.
Mir ha fatto proprio riferimento a questo aspetto, sottolineando come questo tipo di cambiamento fosse richiesto da tempo. Evidentemente anche lui si è reso conto di quanto un cambio di strategia possa essere vitale per il risanamento di Honda.
Anche le parole di Marini sono andate in quella direzione. Il pilota ex Ducati ha anche approvato il lavoro svolto dall’ingegnere sulla KTM, notando un miglioramento negli ultimi anni.
Sulla situazione si è speso anche Pol Espargaro. L’attuale tester del team austriaco ha avuto modo di collaborare con Sterlacchini e ha elogiato la possibile scelta di Honda di puntare su di lui. Anche per Pol potrebbe essere l’uomo della svolta.
Quando arriverà l’ufficialità?
Anche se le parti dovessero trovare un accordo nel breve periodo, Honda dovrà ancora aspettare un po’ prima di poter iniziare a lavorare con Fabiano. Quest’ultimo ha finito da poco di lavorare per la KTM, andando in scadenza a fine giugno di quest’anno.
Per questo motivo, Sterlacchini non potrebbe comunque passare definitivamente ad un’altra casa prima di novembre. Solo da quel momento infatti sarebbe libero da qualsiasi vincolo con la KTM.