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MotoGP

Tardozzi-Ducati, caso rientrato: «Separazione? Non c’è alcun fondamento»

A Campioni in Festa, ha parlato anche Davide Tardozzi. Il dirigente ha smentito le voci di un imminente addio a Ducati, parlando di voci completamente infondate. La squadra è concentrata sul futuro, con gli avversari sempre più vicini.

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Davide Tardozzi ha respinto le voci di addio

A Campioni in Festa è intervenuto anche Davide Tardozzi che, oltre a parlare della straordinaria stagione trascorsa, ci ha tenuto a smentire categoricamente le voci di una possibile separazione da Ducati. Ha ribadito la perfetta sintonia con tutto il team di lavoro di Borgo Panigale, sottolineando come la dicitura “voci interne” non abbia fondamento. Per il momento quindi, il caso sembra rientrato.

Davide Tardozzi: «Non c’è ragione per lasciare Ducati»

In apertura, il dirigente Ducati ha commentato la bellezza di poter nuovamente condividere le gioie dell’ennesima stagione molto positiva. Campioni in Festa è un evento nato proprio per questo motivo: «È bello condividere le vittorie con i dipendenti di Ducati, che sono i nostri primi fan». In rapida successione, una battuta sul pre-parata Ducati, in cui pare che abbia dovuto “calmare” i suoi piloti, per prevenire spiacevoli incidenti.

La parata Ducati

La parata Ducati (© Marco Montrone)

Arrivando al nocciolo della questione, Tardozzi ci ha tenuto ad esprimere il suo disappunto per le voci uscite negli ultimi giorni: «Sono uscite dichiarazioni assurde e non fondate. Anzi, ci chiediamo il motivo, dato che non ci sarebbe ragione». Una situazione che comunque pare non abbia turbato più di tanto l’ambiente, dato che la solidità dei rapporti è sempre stata al primo posto:

«So qual è il mio rapporto con Gigi Dall’Igna, Claudio Domenicali e Mauro Grassilli. Abbiamo sorriso pensando come mai siano uscite queste notizie, ma ribadisco che è tutto a posto. Voci interne? Non so a chi si riferiscano, dato che non c’è alcuna voce interna».

L’abbraccio con Dall’Igna e lo sguardo rivolto al futuro

Sul palco, durante l’evento, c’è stato anche un momento molto significativo. Un abbraccio proprio tra Gigi Dall’Igna e Davide Tardozzi, che in un momento come questo sembra un ulteriore chiaro messaggio a chi ha parlato di separazione nei giorni scorsi. Il dirigente, incalzato su quell’episodio, ha mandato il suo ultimo messaggio sulla vicenda: «Se la gente pensa che io possa far notizia, ben venga. Il mio rapporto con Ducati però è solido».

L'abbraccio tra Gigi Dall'Igna e Davide Tardozzi

L’abbraccio tra Gigi Dall’Igna e Davide Tardozzi (© Ducati)

Ducati che adesso dovrà lavorare ad un altro grande rinnovo, quello del campione in carica Marc Marquez. Il pilota di Cervera ha spostato decisamente gli equilibri nel 2025, riportando il titolo mondiale al team Ducati Lenovo con grande autorevolezza. Lo spagnolo, interrogato ieri sul suo futuro ha detto che da parte sua le probabilità di rinnovo sono 8 su 10. Per completare l’opera però, Ducati dovrà dare le stesse garanzie tecniche mostrate fin qui. Fatto questo, Marc non avrebbe motivo di andarsene, e Tardozzi lo sa bene:

«Rinnovo di Marc? Ci stiamo lavorando, ma al momento stiamo pensando di più a come tenere dietro gli avversari, che si stanno avvicinando. Poi chiaro, la formazione del 2027 sarà un argomento su cui discutere nei prossimi mesi». Ricordiamo che in ballo c’è anche la posizione di Francesco Bagnaia. Anche il suo attuale contratto scadrà a fine 2026 e, soprattutto, arriva da un brutto 2025.

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