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MotoGP | Uno sguardo al 2025: la griglia è quasi completa
La griglia del 2025 è sempre più vicina ad essere completata. Pochi i posti rimasti liberi in un mercato che è stato movimentato.
Il motomondiale è entrato da qualche settimana nella seconda parte del 2024. Nel frattempo, il mercato piloti prosegue e la griglia va sempre più verso la definizione, soprattutto alla luce delle ufficialità della scorsa settimana. Ormai i posti vacanti in griglia per il 2025 sono pochi, in quello che è stato il mercato più frenetico da molti anni a questa parte, soprattutto per il peso dei piloti che si sono spostati.
Ducati, Aprilia e KTM, situazioni ben definite
Proprio da Ducati è partito tutto l’effetto domino. La promozione in ufficiale di Marc Marquez al fianco di Pecco Bagnaia, oltre a creare un dream team, ha scombussolato il mercato intero. Per quanto riguarda le altre due squadre della casa di Borgo Panigale, in VR46 sono stati ufficializzati Di Giannantonio e Morbidelli; in Gresini ci sarà ancora Alex Marquez affiancato da Fermin Aldeguer, per quest’ultimo manca ancora il comunicato, ma il suo contratto con Ducati non lascia altre possibilità.
Aprilia è la casa che ha raccolto di più da questa situazione. Nel team ufficiale infatti ci saranno Jorge Martin e Marco Bezzecchi, due piloti che hanno abbandonato Ducati dopo la promozione di Marc. In Trackhouse invece, dopo la conferma di Raul Fernandez, è arrivata l’ ufficialità dell’ingaggio di Ai Ogura, pilota che attualmente corre in Moto2 per il Team Asia.
KTM, invece, ha raccolto il terzo pilota uscito dal giro della Rossa, ovvero Enea Bastianini. L’altro volto nuovo della casa austriaca sarà Maverick Vinales, in uscita da Aprilia. Promozione nel team ufficiale per il rookie Pedro Acosta, che affiancherà Brad Binder. Tutti e 4 i piloti saranno dotati di una moto ufficiale, con la speranza di avvicinarsi un po’ di più ai migliori.
Yamaha e Honda ultimeranno la griglia del 2025
Le uniche due case con posizioni ancora libere sono le giapponesi. Per quanto riguarda Yamaha, nel team ufficiale sono stati confermati sia Fabio Quartararo che Alex Rins. La vera novità sta nel team satellite. Innanzitutto perché, dopo un anno, Yamaha tornerà ad averne uno e poi per il nome pesante di questo team.
Ci sarà infatti la squadra di Paolo Campinoti a supporto della casa. Il team Prima Pramac, dopo la rottura con Ducati, ha sposato il progetto Yamaha. Il primo pilota ufficializzato è stato Miguel Oliveira, che arriverà dal team Trackhouse. Per l’altro posto ci sono diversi nomi in lizza, ultimamente è tornato in quota il nome di Jack Miller, in uscita da KTM, che ha già corso per Pramac prima di passare in Ducati ufficiale.
Anche Honda ha ancora da sistemare il team satellite. In HRC sono già stati confermati sia Joan Mir e Luca Marini anche per la prossima stagione. In LCR ci sarà ancora Johann Zarco, ma c’è da capire chi sarà ad affiancarlo. L’ingaggio di Ogura da parte del team Trackhouse, stringe la disputa a due profilo: la conferma di Takaaki Nakagami o l’arrivo di Somkiat Chantra. Questo perché il team, per motivi di sponsor, gradirebbe avere tra le proprie fila un pilota asiatico, motivo per cui era stato sondato proprio Ai Ogura.