Cosa aspettarsi dal GP della Thailandia: le insidie e i numeri della gara d’apertura

Domenica la MotoGP inaugurerà la sua stagione dal Chang International Circuit. Ducati inizierà la difesa del proprio dominio da un circuito amico. Sarà già Pecco vs Marc per la vittoria? Scopriamo insieme le statistiche e le curiosità del GP della Thailandia della MotoGP.

Le statistiche del GP della Thailandia

• Il Gran Premio del 2025 è la sesta edizione del GP della Thailandia per la classe regina del motomondiale. É stato introdotto nel calendario per la prima volta nel 2018 e fino ad oggi solo le edizioni del 2020 e del 2021 sono state saltate a causa della Pandemia del Covid-19.
• Le Case costruttrici con più vittorie sono Honda (2018,2019) e Ducati (2023,2024). La Rossa di Borgo Panigale vanta però anche le vittorie nelle Sprint Race delle ultime due stagioni, che la rendono in assoluto la marca più vincente. Una vittoria sola per KTM nel 2022 con Miguel Oliveira.
• Il giro più veloce appartiene a Francesco Bagnaia in 1.28.700. Il tempo è stato siglato nelle qualifiche del GP 2024. Il pilota del Team Ducati Lenovo è stato il primo a scendere sotto gli 89 secondi sul giro secco a Buriram.
• Martin, campione del mondo in carica, salterà il round d’apertura della stagione. Non succedeva dal 1979 con Kenny Roberts, che il pilota campione saltasse la prima gara dell’anno. Anche l’americano al tempo dovette rinunciare a causa di un infortunio.
• Tra i piloti che si schiereranno in griglia, sette sono quelli che hanno vinto almeno una gara in Thailandia tra Moto3, Moto2 e MotoGP.

Le curiosità del GP della Thailandia

• Quest’anno per la prima volta dal suo esordio il GP della Thailandia darà il via alla stagione della MotoGP. Solitamente era il Qatar la tappa di apertura. Il crescente interesse verso il motomondiale e le due ruote nel paese asiatico ha fatto però propendere gli organizzatori per inserire il round thailandese all’inizio del calendario 2025 e 2026.
• Somkiat Chantra sarà il primo pilota thailandese a correre in MotoGP ed esordirà davanti al pubblico di casa.
• Nel 2024 Ducati ha stabilito un nuovo record. Nella gara sprint del sabato la Casa italiana ha piazzato tutte le sue moto nelle prime otto posizioni della classifica. Un dato che ha reso ancora più chiara la forza della Rossa di Borgo Panigale.
• La pista di Buriram è cara a Marc Marquez, in quanto nel 2019 ha vinto lì il suo ottavo e ultimo titolo iridato. É proprio dal circuito thailandese che inizierà la sua rincorsa al nono mondiale, per cercare di eguagliare Valentino Rossi.
• Il meteo potrà essere una variabile chiave nel prossimo GP. L’alta percentuale di umidità lo rende uno dei Gran Premi più difficili dal punto di vista fisico per i piloti, ma anche l’alta probabilità di pioggia potrà giocare un ruolo fondamentale.
• “Buriram” significa “terra della felicità”, un nome che ben si sposa con l’atmosfera vibrante e l’energia positiva che si respira intorno al circuito nei giorni del GP.
• In passato il Chang International Circuit è stato teatro di finali da cardiopalma. Nel 2018, 2019 e 2023 il gap tra il primo e il secondo al traguardo è stato contenuto tra 0.115 e 0.253 secondi.