MotoGP | Marc Marquez è tornato alla vittoria. E ora?

Nell’ultimo weekend, quello corso ad Aragon, Marc Marquez è tornato a vincere. Il pilota del Team Gresini ha battuto nettamente la concorrenza, mostrando la sua confidenza con la pista fin dal venerdì. Una prestazione che stona parecchio rispetto alle ultime uscite dell’otto volte campione del mondo, che sembrava essere in costante difficoltà a tenere il ritmo di Bagnaia e Martin, darà continuità a questa prestazione?

Aragon, pista a lui storicamente favorevole

Il circuito di Aragon è sempre stato tra i preferiti di Marc, grazie soprattutto alle molte curve a sinistra presenti. Per questo motivo, era prevedibile pensare che sarebbe riuscito a fare un bel weekend, magari tornando a lottare finalmente con i migliori. Tuttavia, la dominanza mostrata fin dalle prime sessioni di prove libere è stata tanto spaventosa quanto inaspettata.

Non tanto perché Marquez non è più quello dei suoi anni d’oro, ma perché ormai il gap tra la GP23 e la GP 24, unito all’eccellente stato di forma di Pecco e Jorge, più volte rimarcato dallo stesso Marc, sembravano ostacoli insormontabili. Invece, sono bastati un tracciato favorevole e condizioni di scarso grip per regalare a Marc non solo la vittoria, ma probabilmente uno dei weekend più dominanti della sua carriera.

A Misano vedremo se Marquez è tornato

Questo weekend, la MotoGP si sposterà a Misano. Questa tappa sarà un bel test per Marc, che passerà da una pista dove si è sempre trovato molto bene, ad una in cui ha alternato grandi vittorie a gare molto complicate. Sarà quindi una condizione diversa per lui, che tra l’altro proprio a qui, poco più di un mese fa, ha avuto un incidente con Bulega al WDW che fece molto discutere.

Bagnaia arriverà nella pista di casa con la voglia di dimenticare la batosta di Aragon, Martin, invece, sarà galvanizzato per aver ottenuto nuovamente la leadership del campionato. Lui che tra l’altro l’anno scorso, proprio su questo circuito, fece doppietta, avvicinandosi molto a Pecco in classifica generale. La concorrenza per Marc sarà più agguerrita che mai.

A volte basta un click

Detto che la familiarità col circuito e le condizioni dell’asfalto abbiano giocato molto a suo favore, Aragon potrebbe essere stata molto importante per Marquez. Il pilota spagnolo non è più quello dei giorni migliori, ma la fame di vittorie non l’ha mai persa, neanche negli ultimi anni di Honda. Ora che è tornato ad assaggiare il gusto del gradino più alto del podio, che gli mancava da quasi tre anni, potrebbe diventare un pericolo per tutti.

Imporsi anche a Misano sarebbe più di una conferma. Oltre a Pecco e Jorge, correrà contro tanti piloti “di casa” e in un ambiente storicamente a lui ostile, dopo i fattacci del 2015. Sarebbe importante non tanto per la possibile conquista di questo mondiale, che sembra comunque piuttosto complicata, ma per l’immediato futuro. Perché il 2025 e, soprattutto, la Ducati ufficiale, sono sempre più vicini.