Formula 1
Alonso: «Non penso alla Triple Crown, voglio il 3° Mondiale F1»
Alonso-Aston Martin: l’obiettivo è il Mondiale di F1. La priorità ora è il progetto del team britannico, il sogno post-F1 è la Dakar.
Fernando Alonso ha le idee chiare: nel suo futuro c’è la F1; in particolare, con il progetto di Aston Martin che sta entrando nel vivo, lo spagnolo è pronto a lottare per la conquista del suo terzo titolo mondiale. Poi si vedrà: tra il desiderio di affrontare nuovamente la Dakar, e la Indy 500 sempre sullo sfondo, il classe 1981 ha ancora tanta voglia di correre.
F1, Aston Martin e Alonso: ambizioni mondiali
Tra il 2019 e il 2020, Fernando Alonso ha passato due anni lontano dal campionato mondiale di F1, facendo esperienza in diverse serie del motorsport, e prendendo parte a iconiche gare come la 24 Ore di Le Mans e la 500 Miglia di Indianapolis. Nel 2021 però è tornato in F1 con Alpine, per poi abbracciare il progetto di Aston Martin nel 2023.
Fin dal suo arrivo in F1, il patron del team britannico Lawrence Stroll non ha mai nascosto le sua ambizione di arrivare a vincere il mondiale. Di recente, il CEO canadese ha aggiunto tanti tecnici di alto livello alla sua scuderia: su tutti. Il nome più altisonante è quello di Aston Martin, diventato anche socio di Aston Martin.
Inoltre, dal 2026 Aston aprirà anche una partnership con Honda: Newey ha già lavorato con i motoristi giapponesi durante i suoi anni in Red Bull. Il trend recente di Aston Martin, dopo un stagione 2023 molto positiva, non è dei migliori. Il vero test però arriverà tra due anni, quando il lavoro dei nuovi acquisti entrerà veramente nel vivo.
Triple crown? Priorità alla F1
Intervistato nel corso di un evento organizzato da Cognizant, partner di Aston Martin F1, Alonso ha chiarito quali saranno le sue priorità nei prossimi anni. In particolare, ha menzionato la possibilità di diventare il secondo pilota della storia ha completare la cosiddetta Triple Crown. Ad oggi, solo Graham Hill è riuscito nell’impresa.
«C’è una possibilità molto intrigante, che è quella di vincere il GP di Monaco di F1, la 24 Ore di Le Mans del WEC e la Indy 500, ovvero ciò che chiamano la Triple Crown. Ho provato la Indy 500 tre volte, senza successo. È l’unica che manca, ma per ora non è nei miei piani. Sono molto, molto concentrato sulla F1 ora e per i prossimi 2-3 anni. Voglio vincere il terzo titolo mondiale».
Alonso ha continuato: «È la mia prima e unica priorità al momento. Dopodiché, visto che avrò 45-46 anni, credo che il livello di impegno richiesto per correre nella Indy 500, e tutto ciò che dovrei ri-imparare e ripetere, sarebbe un po’ troppo. È quello che penso ora. Non posso dirlo al 100%, ma sarà troppo, e ho anche altri obiettivi nella mia vita».
Il sogno Dakar
Lo spagnolo però non esclude un’ultima avventura post-F1: «Penso che la mia prossima, grande sfida sarà il rally Dakar. Personalmente, riuscire a vincere la Dakar sarebbe incredibilmente gratificante, perché vorrebbe dire che sarei riuscito a vincere in Formula 1, nell’endurance, vincendo a Le Mans e a Daytona, e anche nel rally: significherebbe molto per me come pilota».
Alonso ha già affrontato il rally Dakar nel 2020, classificandosi 13°: «Ogni categoria del motorsport richiede uno stile di guida completamente diverso. Non puoi guidare una vettura di F1 come si guida un’auto di Le Mans o di Daytona, che deve correre per 24 ore, o come una del rally Dakar, che deve superare le dune del deserto.
«Quindi, in molte di queste categorie devo partire da zero. Per questo, è importante che mi circondi con i migliori piloti di quelle serie, e che sia umile e disposto a imparare. Non c’è problema nell’accettare che non sapessi guidare un’auto da rally. Ma giorno dopo giorno, ho imparato da loro e sono migliorato, finché non stato in grado di affrontare il rally più duro al mondo».