Marko: «Norris ha debolezze mentali, Verstappen sarà campione»

Mentre si avvicina il GP di Austin di F1, la lotta per il titolo si fa sempre più rovente. Intanto, Helmut Marko ha parlato ai microfoni di Motorsport Magazin delle possibilità dei due principali contendenti, Max Verstappen e Lando Norris.

Marko: «Verstappen più forte di Leclerc e Norris a livello mentale»

Max Verstappen si presenterà ad Austin con un vantaggio in classifica di 52 punti su Lando Norris. Un gap significativo ma non incolmabile, specialmente considerando il trend positivo di McLaren, che dal GP di Miami in poi è stata la macchina più veloce. In particolare, nelle ultime gare sembra aver compiuto un ulteriore passo avanti, distaccandosi completamente da Red Bull.

Tuttavia, il consulente di Red Bull Helmut Marko non sembra troppo preoccupato. L’austriaco vede ancora Max come il favorito per il titolo: «Chi sarà campione del mondo? Verstappen».

Secondo Marko, il vantaggio dell’olandese sugli altri piloti è soprattutto una questione di testa: «È il migliore, è il più veloce e, soprattutto, ha la forza mentale per lottare teoricamente per il campionato per un po’ più a lungo di Charles Leclerc e Lando Norris».

In particolare, non ha usato mezzi termini per parlare dei punti deboli di Norris: «Sappiamo che Norris ha alcune debolezze mentali. Ho letto che deve seguire alcuni rituali per rendere al meglio il giorno della gara».

Gli aggiornamenti di Austin

Nessuno vuole mollare un centimetro. Con una lotta al titolo così serrata, gli aggiornamenti tecnici che i team porteranno ad Austin potrebbero essere decisivi. «Siamo fiduciosi che da Austin saremo più competitivi», aveva dichiarato Marko nelle settimane scorse.

Ci si aspetta dunque di trovare in Texas una versione molto diversa e rivoluzionata della RB20, con l’intento di risolvere i suoi problemi di bilanciamento e ristabilire le gerarchie di inizio stagione. D’altra parte, McLaren non resterà di certo a guardare. Anche il team di Woking porterà un pacchetto di aggiornamenti per non perdere il proprio vantaggio sui rivali.

Occhio anche a Ferrari: l’ultima ondata di novità è pronta per essere consegnata, ma sembra che verrà divisa in due tornate. Mentre ad Austin scenderà in pista una nuova, estrema versione dell’ala anteriore, bisognerà aspettare il GP del Messico per vedere il nuovo fondo.

Non va dimenticato che l’imminente GP texano sarà a formato Sprint. Con una sola sessione di prove libere, sarà fondamentale per i piloti abituarsi in poco tempo alle novità portate. Questo potrebbe andare a vantaggio di McLaren, i cui aggiornamenti di quest’anno hanno sempre avuto un effetto positivo immediato. Inoltre, a Woking sono sicuri della bontà del pacchetto che debutterà ad Austin.