Formula 1
Verstappen e il mondiale 2024: è il suo titolo più difficile da vincere?
Verstappen ha vinto il Mondiale 2024: ma è stato il più difficile? Un confronto tra la vittoria di quest’anno e quella del 2021
Max Verstappen ha vinto il mondiale F1 2024, il suo quarto titolo consecutivo con la Red Bull. È arrivato sul finire di una stagione in cui il Re incontrastato della Formula 1 attuale sembrava dovesse abdicare. Un campionato vinto guidando sopra i problemi della sua vettura e del suo team. Ma è il suo successo più difficile in carriera?
Verstappen, il mondiale 2024 iniziato da dominatore
L’olandese, cresciuto in F1 nella nostra Motor Valley, ha iniziato questo 2024 da vero dominatore: sette pole position nei primi sette appuntamenti e sette vittorie nelle prime dieci gare. Dopo il GP di Spagna sembrava che il mondiale fosse ben indirizzato verso Max. Invece, è successo qualcosa.
La Red Bull è diventata rapidamente la vettura meno veloce tra le prime scuderie e Verstappen ha vissuto il suo momento peggiore in Ungheria, con un evidente nervosismo in radio. Forse, in quel momento, pensava che il dominio iniziale non gli sarebbe bastato.
Norris vs Hamilton, McLaren vs Mercedes: avversari a confronto
Spesso si dice che il valore di una vittoria viene data dall’avversario battuto. Se confrontiamo il Lando Norris nel 2024 con il Lewis Hamilton del 2021, non credo ci siano tanti paragoni. L’inglesino di McLaren ha vinto quest’anno la sua prima gara in Formula 1, mentre Hamilton lottava per il suo ottavo titolo iridato, il quinto consecutivo.
Anche in quel caso la Red Bull non era, a conti fatti, la vettura più veloce dello schieramento. McLaren, dalla sua, non ha un’esperienza di vittorie con questo management. E i vertici della gestione sportiva della scuderia si sono trovati per la prima volta dopo dieci anni difficili a dover battagliare per due titoli. Uno scenario diverso rispetto allo schiacciasassi Mercedes, che nel 2021 vinse l’ottavo titolo costruttori consecutivo.
2021 contro 2024, i numeri
Quando non bastano le sensazioni si lascia spazio ai numeri: Verstappen ha vinto questo titolo con otto vittorie, contro le tre di Norris. Sette pole per l’inglese, tutte dalla Spagna in poi, contro le otto dell’olandese. Nel 2021, 8 vittorie andarono a Hamilton, 10 a Verstappen, compresa la gara di Spa e il discusso epilogo di Abu Dhabi. 10 a 5 le pole in favore di Max.
Il pilota Red Bull vinse due gare in più di Hamilton. In questo 2024 sono cinque le vittorie di differenza con Lando. Un indicatore chiaro di quanto sia stato sudato quel titolo è anche il fatto che, nel 2021, si arrivò ad Abu Dhabi con i due contendenti al mondiale a pari punti.
La cosa che è mancata quest’anno sono state le battaglie corpo a corpo contro il suo diretto rivale, molto meno accese e frequenti rispetto a quelle con Hamilton nel 2021.
È quindi relativamente semplice capire, da fuori, che il campionato più difficile da vincere sia stato quello del 2021. Il primo, il più sudato, irripetibile. Che meriterà certamente un film, così come è stato con il Mondiale 1976 e la sfida tra Niki Lauda e James Hunt.
Verstappen e il Mondiale 2024: Max ha battuto la Red Bull
L’unica variabile è stata interna: in Red Bull è successo di tutto quest’anno. Tra l’investigazione interna ai danni di Chris Horner, le dimissioni di Adrian Newey e il calo di competitività, con un Sergio Perez scomparso in pista e mai un vero aiuto, il vero avversario di Verstappen è stato il suo stesso team.
L’olandese ha trovato però un alleato in sé stesso e nella sua mentalità vincente, oltre che in Gianpiero Lambiase, suo ingegnere di pista. È stato lui a tranquillizzarlo dopo quel weekend a Budapest. Insieme hanno ritrovato il podio e il successo.
Se quello del 2024 sia stato il Mondiale più difficile da vincere per Max Verstappen, ce lo può dire solo lui. Dall’esterno, non sembrerebbe. Ma quando la tempesta è in casa, anche le cose più semplici diventano complesse. E un titolo virtualmente già vinto dopo dieci gare diventa un trionfo che sembra non arrivare mai.