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Formula 1

F1 | Red Bull, Horner: «Tsunoda e Lawson candidati a sostituire Perez nel 2025»

Il Team Principal di Milton Keynes ha indicato i due attuali piloti VCARB come favoriti per sostituire Checo, ma non ha escluso la possibile permanenza del messicano.

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I piloti VCARB Liam Lawson e Yuki Tsunoda (© Red Bull Content Pool)

Il Team Principal di Red Bull Christian Horner fa chiarezza sul futuro compagno di squadra di Max Verstappen: a forte rischio la posizione di Sergio Perez; Yuki Tsunoda e Liam Lawson sperano in una promozione da VCARB, e sono i favoriti per prendere il posto del messicano. Con la stagione 2024 giunta al termine, una decisione è attesa a breve.

Red Bull, Tsunoda e Lawson favoriti per il 2025

Dopo un buon inizio di stagione, con 4 podi nelle prime 5 gare, il 2024 di Sergio Perez è stato disastroso. Il messicano ha raccolto appena 49 punti tra il settimo GP dell’anno a Imola e l’ultimo di Abu Dhabi. Soprattutto a causa delle sue prestazioni sottotono Red Bull è scivolata al terzo posto della classifica costruttori.

Il team austriaco ha comunque deciso dopo la pausa estiva di dare fiducia a Perez, rinnovando il suo contratto per altri due anni. Adesso però il suo sedile è tutt’altro che al sicuro, dato che Red Bull sarebbe seriamente intenzionata a risolvere l’accordo con il messicano.

Eventualmente, Christian Horner e Helmut Marko andrebbero a pescare in casa per sostituirlo. Lawson e Tsunoda, i due piloti del junior team, sarebbero infatti i candidati principali.

Il TP Red Bull ha commentato così le loro performance in questa stagione: «Penso che Liam, in circostanze difficili, abbia fatto un ottimo lavoro. Se analizziamo ciò che ha fatto nel tempo a disposizione e il ritmo gara che ha dimostrato, credo che abbia fatto un buon lavoro. Penso che anche Yuki abbia fatto un buon lavoro, quindi nel caso in cui venisse presa una decisione su Checo, loro sarebbero i candidati a cui guarderemmo».

Nei mesi scorsi, i piani alti di Red Bull hanno sempre mostrato maggiore considerazione nei confronti del neozelandese. Nei giorni scorsi però, Tsunoda ha guidato la RB20 nei test post-stagionali di Yas MarinaIn caso di promozione di uno dei due si aprirebbe uno spiraglio per Isack Hadjar in VCARBIl francese ha portato in pista la vettura del team faentino nei test.

Tsunoda, entusiasta, ha commentato così la sua prima uscita ufficiale in tuta Red Bull: «È stato molto divertente! È la prima macchina diversa che guido negli ultimi 4 anni e capisco perché sta lottando per il campionato. Sento una grande differenza rispetto a ciò che guidavo prima. Abbiamo avuto una giornata davvero produttiva. Sono più felice che mai in questo momento!». 

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Yuki Tsunoda alla guida della RB20 nei test di fine stagione ad Abu Dhabi (© Red Bull Content Pool)

Il futuro di Perez

Horner ha anche spiegato quali saranno i prossimi passi per quanto riguarda Perez: «Ora che la stagione è conclusa, ci siederemo con lui per riflettere sull’andamento della stagione e su cosa non ha funzionato, per determinare insieme quale sia la strada giusta e appropriata da seguire».

Il britannico ha anche sottolineato quanto Perez sia stato importante per Red Bull nelle ultime quattro stagioni: «Checo ha dato un grande contributo a questo team, ripensando al supporto offerto ad Abu Dhabi nel 2021, i campionati costruttori del 2022 e 2023, cinque vittorie in gara e il secondo posto nel campionato piloti dello scorso anno».

Non c’è nessuna fretta, ma una decisione verrà presa: «Al momento, è ancora il nostro pilota, quindi sarebbe sbagliato da parte mia speculare su come potrebbe succedere il prossimo anno finché lui e io non ci saremo seduti a parlare».

L’obiettivo del team è tornare a vincere il titolo squadre nel 2025. Non sarà semplice, dato che la competizione sarà serrata: «Ferrari avrà una formazione molto forte il prossimo anno, McLaren ha una coppia di piloti molto competitiva, mentre Mercedes avrà un pilota inesperto in uno dei suoi sedili» ha dichiarato Horner.

«Per noi è quindi molto importante che entrambi i nostri piloti offrano buone prestazioni e che non ci sia un divario significativo tra di loro». La priorità sarà dunque avere due piloti in grado di portare a casa punti con una certa costanza: questo è mancato a Perez nell’ultimo anno e mezzo, e proprio questo potrebbe costargli il sedile.

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Il Team Principal di Red Bull Christian Horner e Sergio Perez (© Red Bull Content Pool)

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