MotoGP
Bagnaia 2° nella MotoGP 2024: «Le mie vittorie dimostrano che siamo i più forti»
Bagnaia è 2° nella MotoGP 2024. «Jorge è stato bravo, ha fatto meno errori. O meglio, ha fatto meno zeri. Starò lontano da alcuni piloti»
Pecco Bagnaia ha vinto l’ultima gara della MotoGP 2024, ma è 2° nella MotoGP 2024. Il titolo è andato a Jorge Martin. Le parole a caldo, nel parco chiuso, sono state tutte per il nuovo campione del mondo: «Non voglio togliere la scena a Jorge, merita quello che ha raggiunto. Questa giornata è la sua, ringrazio il team».
Nel retropodio Bagnaia si è complimentato ancora con Martin, chiedendogli se si faceva lunga l’attesa della bandiera a scacchi durante la gara. Il siparietto si è chiuso con “Pecco” che ha avvisato il neo campione del mondo sulla lunghezza degli impegni che avrà quest’oggi.
Bagnaia 2° nella MotoGP 2024: «Jorge è stato bravo, ha fatto meno errori. O meglio, meno zeri»
Intervistato da Sky, Bagnaia ha analizzato la gara e il mondiale, non senza una piccola vena polemica: «Sono assolutamente sereno, sapevamo già in partenza che sarebbe stata dura, abbiamo fatto il massimo di quello che si poteva fare. Jorge è stato bravo, ha fatto meno errori. O meglio, ha fatto meno zeri. Va bene lo stesso, ci riproviamo il prossimo anno senza mettere in discussione quello che abbiamo fatto quest’anno.
Sono stato in disparte oggi perchè mi immedesimo nelle situazioni, quando uno ottiene il massimo risultato è sbagliato togliergli la scena. La mia vittoria è importante ma Jorge ha fatto la differenza, dove abbiamo avuto più sfortuna e fatto più zeri. Se lo merita, è un grande pilota. Le mie vittorie mi danno la consapevolezza di essere in grado di vincere e che siamo i più forti. Per l’anno prossimo cercherò di stare più attento in certe situazioni, stando lontano da alcuni piloti in altre.
Non c’è nulla di disonorevole a perdere, se fatto nel modo giusto. È tutto importante, serve tutto da lezione. So che abbiamo perso per errori nostri, per ‘zeri’ nostri».
Parlando dei rimpianti più grossi nella stagione, Bagnaia spiega: «La cosa che mi ha dato più fastidio quest’anno è che sono sempre stato attento al feeling sulla moto e a inizio stagione ho sottovalutato questa cosa. Ci ho messo troppo tempo a togliere cose che non mi facevano andare veloce, come le forcelle e il forcellone.
Noi siamo stati stesi tre volte, ho avuto un ritiro per un problema tecnico, poi ho è vero che ho anche fatto tre errori. Il rimpianto è di non essermi impuntato di più su alcune cose della moto. Quello di Silverstone è stato l’unico errore nel quale ho spinto troppo, mentre altre volte non ho fatto nulla di sbagliato. La vittoria più bella è stata quella del Mugello, ma è difficile dirlo, anche Jerez è stata bella. Quella di oggi è stata la più facile, non c’era nessun pilota che stesse spingendo davvero».
🥇 in the #TissotSprint
🥇 in the raceThe 2024 World Championship wasn’t mean to be but @PeccoBagnaia did EVERYTHING possible 👏#SolidarityGP 🏁 pic.twitter.com/9BJD9HGGSx
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) November 17, 2024