MotoGP
Campioni in Festa: le parole dei piloti della MotoGP
Stasera si terrà l’evento Campioni in Festa. Durante la conferenza stampa, hanno parlato alcuni dei piloti della MotoGP.
Questa sera si svolgerà l’ormai tradizionale serata “Campioni in Festa” per festeggiare insieme ai tifosi le vittorie di questa stagione motoristica. L’evento si svolgerà per il terzo anno consecutivo. Dopo l’edizione in Piazza Maggiore del 2022 e quella all’Unipol Arena di Casalecchio del 2023, quest’anno la location scelta è stata Bologna Fiere. Durante la conferenza stampa, hanno parlato anche i piloti della MotoGP, ecco le loro dichiarazioni.
Campioni in Festa: le parole dei futuri compagni di box
Tra i protagonisti della conferenza, c’erano ovviamente anche i due futuri compagni di squadra nel team ufficiale: Francesco Bagnaia e Marc Marquez.
Il pilota torinese, uscito sconfitto dal mondiale appena concluso, ha sicuramente qualcosa da recriminarsi. Questo il suo commento sulla stagione 2024: «Alla fine abbiamo visto che si può sempre imparare da tante cose. Vincere non è la cosa più importante – quest’anno ha avuto parecchi intoppi – Sono finito spesso sul podio, ma le cadute e le sfortune mi hanno penalizzato». Successivamente, ecco la frase a sorpresa sul titolo appena conquistato da Verstappen: «Vedere che lui è riuscito a vincere per la quarta volta di fila mi ha dato un po’ fastidio» forse è aumentato il suo rammarico per l’occasione persa?
Per Marc Marquez, il 2025 rappresenterà un’importantissima occasione per provare a tornare a conquistare un titolo mondiale. Queste le sue parola sui primi giorni in Rosso: «Abbiamo lavorato nel dettaglio per preparare il 2025 e mi hanno fatto vedere il metodo che usano per preparare il weekend di gara». Marc è consapevole di arrivare in un team fortissimo: «La qualità c’è, dovrò adattarmi al meglio. L’obiettivo della squadra è: o vinco io o vince Pecco». In conclusione, un commento sugli avversari della nuova generazione: «Sono più amichevoli rispetto a quelli del passato».
Jorge ed Enea: parola agli ex
Jorge Martin ed Enea Bastianini sono i due piloti che hanno pagato maggiormente l’arrivo di Marquez nel team ufficiale. Il primo, che quella sella la desiderava da anni, è stato battuto in extremis dall’8 volte campione del mondo. Il secondo, invece, è stato accompagnato alla porta proprio per lasciare spazio a Marc.
In apertura, Martin ha sottolineato come anche in uno sport individuale come la MotoGP la squadra sia importante: «Da fuori sembra uno sport individuale, ma non lo è. Dobbiamo lottare anche per le persone che abbiamo intorno». Per quanto riguarda la sua stagione, sente di essere maturato molto rispetto a quella precedente: «Nel 2023 ero troppo orientato verso la vittoria. Il lavoro psicologico mi ha insegnato che a volte è meglio accontentarsi».
Enea, che l’anno prossimo sarà un pilota KTM, ricorda così i 4 anni passati in Ducati: «Ho avuto molti alti e bassi. A volte non sono stato all’altezza, ho tante cose da rimproverarmi, ma ho vissuto anche momenti bellissimi. Punto ad essere ancora competitivo». Ha dichiarato anche di aver imparato molto dai piloti che ha avuto intorno: «Aver avuto Pecco come compagno mi ha fatto crescere tanto. Ma anche correre con Jorge e Marc mi ha aiutato».