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I circuiti del motomondiale – Sepang International Circuit

Sepang International Circuit, uno dei circuiti più lunghi e suggestivi del mondiale. Bagnaia e Martin ci hanno vinto un mondiale.

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Immagine dal Sepang International Circuit
Immagine dal Sepang International Circuit (© MotoGP)

La MotoGP è a Sepang per il penultimo weekend della stagione, momento cruciale per il mondiale 2024. Il Sepang International Circuit è in calendario da più di 20 anni ed è uno dei tracciati più suggestivi presenti in calendario. Qui in passato si sono celebrate anche le vittorie di diversi titoli mondiali, visto che è sempre stato collocato verso la fine dell’anno.

Le caratteristiche del Sepang International Circuit

Il circuito, inaugurato nel 1999, è tra quelli che presenta le strutture più futuristiche di tutte. Prendendo spunto da questo, sono nati negli anni successivi anche gli impianti di Shanghai e del Bahrain. Parlando del tracciato, è lungo 5543 metri e presenta 10 curve a destra e 5 a sinistra. Una caratteristica del Sepang International Circuit è la sua larghezza, che in alcuni punti raggiunge i 16 metri.

Proprio questo fa sì che i punti di possibile sorpasso siano molteplici. In molte curve è infatti possibile effettuare tanti tipi di traiettorie differenti. Proprio curva 1 è il primo punto importante per provare a sopravanzare i propri avversari. La staccata arriva dopo il lungo rettilineo del traguardo agevolando quindi la manovra. Tra i punti migliori troviamo anche il tornantino di curva 9, altro settore del circuito soggetto a battaglie.

Sulla carta anche l’ultima staccata sarebbe un ottimo hotspot, visto che arriva dopo il rettilineo più lungo del tracciato. Le modifiche effettuate nel 2016 però lo hanno reso un punto molto insidioso della pista. La curva infatti presenta ora un banking negativo che aumenta la difficoltà nel trovare il giusto punto di corda.

I numeri del GP di Sepang

L’albo d’oro della classe regina è comandato da Valentino Rossi. Il pilota di Tavullia ha vinto qui 6 gare in MotoGP, di cui l’ultima probabilmente è la più ricordata, quella ottenuta in rimonta nel 2010. Dietro di lui c’è Daniel Pedrosa con 3 successi e poi una serie di piloti a quota 2: Kenny Roberts Jr., Casey Stoner, Marc Marquez e Andrea Dovizioso.

A proposito di mondiali, l’ultimo della MotoGP che venne festeggiato qui fu quello vinto da Jorge Lorenzo proprio nel 2010, il suo primo nella classe regina. Parlando dei due contendenti di questa stagione, entrambi hanno conquistato qui un titolo nelle classi minori e lo hanno fatto nello stesso giorno. Nel 2018 infatti, a distanza di poche ore, Jorge Martin conquistò il mondiale Moto3 e Pecco Bagnaia quello Moto2.

Per entrambi si trattò anche del primo titolo mondiale nella loro carriera, con Bagnaia che ha poi incrementato il suo bottino con i successi ottenuti in MotoGP nel 2022 e nel 2023.

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