MotoGP
La sintesi perfetta della stagione è proprio…Barcellona!
Tra poco più di una settimana si correrà a Barcellona il gran finale. L’ultimo weekend corso qui è un’ottima sintesi di questa stagione.
La MotoGP tornerà in pista tra poco più di una settimana a Barcellona, circuito scelto per sostituire Valencia, vista l’impossibilità di correre lì. I piloti hanno già corso su questa pista nel 2024, nel mese di maggio, per la tappa già prevista nel calendario. Come era andato quel weekend? Per certi versi potrebbe essere la sintesi dell’intera stagione.
La velocità di Francesco, la costanza di Jorge
I temi principali di questo 2024 sono stati due: un Bagnaia inarrestabile quando ha avuto delle gare pulite, ma tendente a qualche errore di troppo e un Martin che invece ha quasi sempre portato a casa il massimo risultato possibile. Queste due situazioni si sono verificate in varie occasioni nel corso di questa stagione. Il campione del mondo in carica infatti ha commesso errori, a volte piuttosto gravi, in momenti molto delicati.
In questo senso, il numero dei ritiri dei due contendenti al titolo è emblematico. Bagnaia ha totalizzato ben 8 gare non concluse, 5 nelle Tissot Sprint e 3 nelle gare della domenica. Martin invece ne ha esattamente la metà, 4: 2 nelle Sprint e 2 nelle gare della domenica. Questo è ad oggi uno dei fattori che sta maggiormente indirizzando la corsa al mondiale.
Barcellona 2024: la sintesi della stagione
Il weekend di maggio rappresenta al meglio questa situazione. Nelle qualifiche del sabato mattina, Bagnaia si era piazzato 2° alle spalle di Aleix Espargaro, mentre Martin solo 7°. Il tutto quindi lasciava presagire a due gare in cui Pecco avrebbe potuto recuperare punti preziosi su Jorge in chiave titolo mondiale.
La Sprint stava procedendo secondo i piani, con Bagnaia impegnato nella lotta con l’Aprilia di Espargaro per la vittoria e Martin un po’ più indietro. All’inizio dell’ultimo giro, il pilota Ducati Lenovo era in testa con un discreto vantaggio, ma proprio in quel momento ha commesso l’errore più clamoroso del suo 2024. In curva 5, la più insidiosa del tracciato, è scivolato, perdendo 12 punti che ormai sembravano in cassaforte e regalandone 1 proprio a Martin, che salì dalla 5° alla 4° posizione beneficiando della situazione.
Bagnaia riuscì poi a vincere la gara del giorno dopo proprio davanti a Martin, riprendendosi in parte ciò che aveva lasciato per strada il sabato. Facendo però un rapido calcolo, viene fuori che, nell’intero weekend, Jorge riuscì a guadagnare 1 punto su Pecco: 26 vs 25. Un risultato complessivo che riassume esattamente il leitmotiv dell’intero 2024. La costanza di Jorge Martin lo sta portando verso il titolo mondiale.