1812 Km Qatar, 8ª ora: Ferrari #50 davanti, seconda la #83. McLaren davanti in LMGT3

8ª ora del WEC 1812 Km del Qatar 2025. 120 minuti rimasti alla bandiera a scacchi. Le Hypercar vivono continui ribaltamenti di fronte, con Ferrari e Toyota a contendersi il primato, mentre BMW tenta di inserirsi nella lotta.

In LMGT3 è un susseguirsi di avvicendamenti in vetta, con McLaren, Lexus e Aston Martin pronti a sfruttare ogni possibilità per guadagnare terreno.

Hypercar, Ferrari #83 in testa davanti alla #50. Seguono le due Toyota

Nella fase centrale della gara, una Virtual Safety Car favorisce la Toyota #8, che anticipa la sosta, mentre Porsche #5, Alpine #36 e Ferrari #51 rientrano subito dopo. Con tutte le Hypercar ai box, la situazione resta invariata: la Ferrari AF Corse #83 mantiene il comando su Ferrari #50, Toyota #7, BMW #20 e la stessa Toyota #8 in piena rimonta.

Una successiva Safety Car annulla il vantaggio della Ferrari #83, e, dopo il pass-around, la #51 risale in ottava piazza. Alla ripartenza, la Mustang #77 di classe GT innesca un nuovo periodo di neutralizzazione per un principio d’incendio, obbligando tutte le Hypercar a un ulteriore rallentamento.

Quando si torna al verde, Phil Hanson sulla #83 si ritrova a lottare con Miguel Molina sulla #50: le due Ferrari si alternano al vertice, seguite da Toyota #7, Toyota #8 e dalla BMW #20 che presidia la quinta posizione.

La BMW #20 del Team WRT con i colori Shell (© BMW M Motorsport)

Nel frattempo, la Ferrari #51 incassa un’altra penalità per un sorpasso fuori pista sulla Porsche #5, complicando la propria rincorsa al podio. La #50, invece, passa con decisione Hanson e consolida il primato, mentre la #83 deve difendersi dall’assalto di Toyota #7 per la seconda posizione. La Toyota #8, partita in fondo allo schieramento, guadagna complessivamente tredici posizioni, rimanendo nel gruppo di testa.

Più tardi, con le soste che riprendono, la BMW #20 si conferma in quinta piazza davanti alla Ferrari #51, mentre la BMW #15 inizia il proprio pit anticipato e si lancia all’inseguimento dell’Alpine #36. Nel giro di pochi minuti, Raffaele Marciello su BMW #15 vince il duello con Mick Schumacher su Alpine.

Al termine del giro di soste, Nicklas Nielsen sulla Ferrari #50 è davanti alla #83 di Robert Kubica. Terza la BMW #20 con Sheldon van der Linde, con le due Toyota, la #7 e la #8 separate dalla #51 Ferrari in quinta posizione. Questo quello che è successo fino all’8ª ora del WEC 1812 Km del Qatar 2025.

LMGT3, la situazione all’8ª ora del WEC 1812 Km del Qatar 2025

A metà gara, sotto regime di VSC, emerge una prima top 5 composta da #95 McLaren, Aston Martin, Corvette, l’altra McLaren, la #59, e la BMW #46. La neutralizzazione permette a molti equipaggi di sincronizzare le soste, ma la Ford Mustang #77 subisce un principio d’incendio e causa l’intervento della Safety Car, ricompattando il gruppo.

Alla ripartenza, le posizioni in LMGT3 continuano a cambiare vorticosamente, con la McLaren di United Autosports che tenta di mantenere la leadership e la Heart of Racing Aston #27 penalizzata poco dopo.

Nel frattempo, la Mercedes #60 di Iron Lynx, unica superstite di squadra, rientra in pista. La Lexus #78 di Akkodis ASP, guidata da Barnicoat, risale la china e si alterna al comando con la BMW #46 del Team WRT.

Un’ulteriore Safety Car rallenta l’azione, ma non impedisce alla LMGT3 di regalare continui sorpassi. Marino Sato porta la McLaren #95 di United Autosports nuovamente in testa, dimostrando un passo eccellente. Seconda la #33 Corvette di TF Sport, terza la #59 McLaren United Autosports, quando sono iniziati i pit stop. Fuori dai giochi per il podio le due Ferrari AF Corse, mentre la BMW #46 è stata sanzionata con un drive through causato da Valentino Rossi per un eccesso di track limits.

La Mclaren #95 seguita dall’Aston Martin #27 (© FIA WEC)

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