Stella-McLaren: rinnovo pluriennale per il Team Principal italiano

McLaren e Andrea Stella continuano insieme: ufficiale il rinnovo dell’ingegnere italiano, che firma un contratto pluriennale. Continuerà a ricoprire il ruolo di Team Principal della squadra di Woking, protagonista di una rapida ascesa sotto la sua guida.

Stella e McLaren: ufficiale il rinnovo

L’annuncio è arrivato nella giornata di ieri: il Team Principal di McLaren Andrea Stella ha prolungato la durata del suo contratto con la squadra di Woking. L’ingegnere di Orvieto è approdato in McLaren nel 2015: dopo aver lasciato Maranello, ha seguito Fernando Alonso nel team Papaya. Inizialmente è stato l’ingegnere di pista dello spagnolo, per poi diventare capo ingegnere del team.

Ha poi assunto il ruolo di Team Principal nel 2022, dopo l’addio di Andres Seidl. Stella è indubbiamente uno dei principali artefici dei recenti progressi di McLaren, che al momento ha, probabilmente, la vettura più performante della griglia di F1.

La bontà del suo lavoro è stata confermata dalle parole del CEO Zak Brown: «Il suo impatto nel ruolo di Team Principal di McLaren F1 è stato profondo. Non solo per risultati in pista e alla traiettoria intrapresa dal team, ma anche per lo sviluppo della nostra cultura e mentalità». 

McLaren: ambizioni mondiali

Lo stesso Brown non ha nascosto le sue importanti ambizioni: «Con le estensioni pluriennali già accordate con Lando, Oscar, e ora Andrea, possiamo continuare con fiducia il nostro percorso verso l’obiettivo di diventare campioni del mondo. Non vediamo l’ora di affrontare le prossime stagioni, sempre sotto la guida di Andrea».

Il futuro sorride al team di Woking, che ha trovato in Stella un ottimo leader. Non solo: hanno anche una delle line-up più giovani e competitive della griglia. 

La stagione 2024 non è finita, e McLaren è ancora in corsa per entrambi i titoli mondiali. Sarebbe un sogno per Stella interrompere un digiuno che dura dal 2008, anno dell’ultimo titolo piloti conquistato da McLaren con Lewis Hamilton. L’ultimo titolo costruttori invece risale addirittura al 1998.

La rincorsa al primato di Max Verstappen sembra quasi impossibile, dato il vantaggio accumulato dall’olandese nella prima metà di stagione. Discorso diverso per quanto riguarda la classifica costruttori. Red Bull non è così lontana e il recente trend è in favore di McLaren, anche per via delle prestazioni sottotono di Sergio Perez.

Per rendere il sogno realtà, McLaren dovrà continuare a crescere. Non solo nelle prestazioni, ma anche come squadra: più volte quest’anno si è fatta sentire l’inesperienza del team e dei piloti, per esempio con alcune scelte strategiche discutibili.